2.3.2. Dispositivi di output audio

2.3.2.1 Sincronizzazione Audio/Video

L'interfaccia audio di MPlayer è chiamata libao2. Attualmente contiene questi driver :

oss
driver OSS (ioctl)(supporta il passaggio hardware AC3)
sdl
driver SDL (supporta ESD e ARTS)
nas
driver NAS (Network Audio System, sistema audio per la rete, ndt)
alsa5
driver nativo ALSA 0.5
alsa9
driver nativo ALSA 0.9 (supporta il passaggio hardware AC3)
sun
driver audio SUN (/dev/audio) per utenti BSD e Solaris8
arts
driver ARTS nativo (principalmente per utenti KDE)
esd
driver ESD nativo (principalmente per utenti GNOME)

I driver per le schede sonore di Linux hanno problemi di compatibilità. Questo perchè MPlayer fa affidamento su una caratteristica dei driver audio scritti in modo corretto per mantenere la sincronia audio/video. Purtroppo, alcuni autori di driver non si preoccupano di questa funzione, poiché non è necessaria per leggere MP3 e per effetti sonori.

Può essere che altri lettori come aviplay o xine funzionino anche con questi driver perchè usano dei metodi "semplici" con un timer interno. Test hanno dimostrato che i loro metodi non sono efficienti come quello di MPlayer.

Usare MPlayer con un driver audio scritto correttamente non ti darà mai una desincronizzazione A/V relativa all'audio, tranne che con file fatti davvero male (controlla la documentazione per aggirare questi problemi).

Se per caso hai un cattivo driver audio, prova l'opzione -autosync, dovrebbe risolvere i tuoi problemi. Vedi la pagina di man per informazioni più dettagliate.

Alcune note:

2.3.2.2. Esperienze con le schede sonore, raccomandazioni

Su Linux, usa il kernel 2.4.x se possibile, il 2.2 non è stato testato

I driver audio di Linux sono per la maggior parte provenienti dalla versione free di OSS. Questi driver sono stati sostituiti da ALSA (Advanced Linux Sound Architecture, architettura sonora avanzata per Linux, ndt) nella versione 2.5 in sviluppo. Se la tua distribuzione non utilizza già ALSA, puoi provare questi se hai problemi con l'audio. I driver ALSA sono generalmente superiori a quelli OSS per compatibilità, performance e funzioni. Ma alcune schede audio sono supportate solo dalla versione commerciale dei driver OSS di 4Front Technologies. Questi supportano anche parecchi sistemi non-Liunx.

SCHEDA SONORA DRIVER Max kHz Max Canali Max Aperture[1]
OSS/Free ALSA OSS/Pro Altro
VIA integrato (686/A/B, 8233, 8235) via82cxxx_audio snd-via82xx     4-48 kHz o solo 48 kHz, dipende dal chipset    
Aureal Vortex 2 Nessuno Nessuno OK Driver Linux Aureal
Dimensione buffer aumentata a 32k
48 4.1 5+
SB Live! Analogico OK, SP/DIF non funzionante Entrambi OK Entrambi OK Driver OSS di Creative (con supporto SP/DIF) 192 4.0/5.1 32
SB 128 PCI (es1371) OK ?     48 Stereo 2
SB AWE 64 Max 44kHz A 48kHz suona male     48    
GUS PnP Nessuno OK OK   48    
Gravis UltraSound ACE Non OK OK     44    
Gravis UltraSound MAX OK OK (?)     48    
ESS 688 OK OK (?)     48    
Schede C-Media (quali?) Non OK (sibila) (?) OK     ?    
Schede Yamaha (*ymf*) Non OK (?) (forse -ao sdl) OK solo con ALSA 0.5 con emulazione OSS E -ao sdl (!) (?)     ?    
Schede con chip envy24 (come Terratec EWS88MT) ? ? OK   ?    
PC Speaker o DAC OK Nessuno   Driver OSS Linux per PC speaker Il driver emula 44.1, forse più. Mono 1

[1]: numero di applicazioni che sono in grado di usare contemporaneamente il dispositivo.

Per favore dicci come MPlayer e la tua scheda sonora hanno lavorato insieme!

2.3.2.3 Filtri audio

I vecchi plugin audio sono stati sostituiti dai nuovi filtri audio. I filtri audio sono usati per cambiare le proprietà dei dati audio prima che raggiungano la scheda sonora. L'attivazione e disattivazione dei filtri è normalmente automatica, ma può essere forzata. I filtri sono abilitati quando le caratteristiche dei dati audio differiscono da quelle richieste dalla scheda sonora e disattivati se non necessari. L'opzione -af filtro1,filtro2,... è usata per scavalcare l'attivazione automatica dei filtri o per aggiungere filtri che non sono inseriti automaticamente. I filtri saranno eseguiti nell'ordine con cui appaiono nella lista.

Esempio:
  mplayer -af resample,pan movie.avi

farà passare il suono attraverso il filtro di ricampionamento, seguito da quello pan. Nota che la lista non deve contrnere spazi, altrimenti non funzionerà.

I filtri possono anche avere opzioni che ne modificano il comportamento. Queste sono spiegate in dettaglio nelle sezioni sotto. Un plugin sarà eseguito con la configurazione di default se non vengono date opzioni. Esempi di come usare plugin in combinazione con loro opzioni specifiche:

  mplayer -af resample=11025,pan=1:0.5:0.5 -channels 1 -srate 11025 media.avi

imposterà la frequenza d'uscita del filtro di ricampionamento a 11025Hz e ridurrà l'audio ad 1 canale usando il filtro pan.

Il funzionamento complessivo del sistema di filtri è controllato dall'opzione -af-adv. Questa opzione ha due sotto-opzioni:

force
è un parametro che controlla come i filtri vengnono inseriti e quali ottimizzazioni di velocità/accuratezza usano:
0
Usa l'inserimento automatico dei filtri ed ottimizza secondo la velocità della CPU.
1
Usa l'inserimento automatico dei filtri ed ottimizza per la massima velocità.
Attenzione: Alcune funzionu dei filtri audio possono essere ignorate senza avviso, e la qualità sonora può peggiorare.
2
Usa l'inserimento automatico dei filtri ed ottimizza per la massima qualità.
3
Non usare l'inserimento automatico dei filtri e non ottimizzare.
Attenzione: E' possibile crashare MPlayer usando questa impostazione.
4
Usa l'inserimento automatico dei filtri come per 0, ma usa calcoli in floating point quando possibile.
5
Usa l'inserimento automatico dei filtri come per 1, ma usa calcoli in floating point quando possibile.
6
Usa l'inserimento automatico dei filtri come per 2, ma usa calcoli in floating point quando possibile.
7
Usa l'inserimento automatico dei filtri come per 3, e usa calcoli in floating point quando possibile.
list
è un alias per l'opzione -af.

Il sistema di filtri è influenzato anche dalle seguenti opzioni generali:

-v
Aumenta il livello di verbosità e fa in modo che la maggior parte dei filtri stampino messaggi di stato in più.
-channels
questa opzione imposta il numero di canali d'uscita da utilizzare sulla scheda sonora. Influenza anche il numero di canali che vengono decodificati. Se la sorgente contiene meno canali di quelli richiesti, verrà automaticamente inserito il filtro channels (vedi sotto). L'instradamento avverrà secondo le regole predefinite del filtro channels.
-srate
Questa opzione seleziona la frequenza di campionamento che vuoi usare per la scheda sonora (attenzione al limiti della scheda). Se la frequenza di campionamento della tua scheda sonora è diversa da quella della sorgente, sarà inserito automaticamente il filtro resample (vedi sotto) per compensare la differenza.
-format
Questa opzione imposta il formato di campionamento dei dati da passare alla scheda sonora. Se il formato richiesto dalla tua scheda sonora è diverso da quello della sorgente, verrà inserito automaticamente il filtro format (vedi sottow) per correggere la differenza.

2.3.2.3.1 Sovra/sottocampionamento

MPlayer supporta pienamente il sopra/sotto campionamento del suono tramite il filtro resample. Può essere usato se hai una scheda sonora a frequenza fissa o se devi usare una vecchia scheda sonora in grado di usare al massimo 44.1kHz. Questo filtro è abilitato automaticamente se è necessario, ma può anche essere selezionato esplicitamente sulla riga di comando. Ha tre opzioni:

freq.campionamento <8000-192000>
è un intero usato per selezionare la frequenza di campionamento d'uscita in Hz. I valori validi per questo parametro vanno da 8kHz a 192kHz. Se le frequenze si campionamento d'ingresso e di uscita sono uguali o se questo parametro viene omesso, il filtro è automaticamente disabilitato. Una frequenza di campionamento elevata solitamente migliora la qualità del suono, specialmente quando usata in combinazione con altri filtri.
approssimazione
è unn parametro opzionale che consente un piccolo errore sulla frequenza indicata da srate. Questa opzione può essere usata se l'avvio della riproduzione è molto lento. E' normalmente abilitata.
tipo <0-2>
è un parametro intero opzionale tra 0 e 2 che sceglie quale metodo di ricampionamento usare. 0 indica interpolazione lineare, 1 indica l'uso di un banco di filtri polyphase con calcoli interi e 2 indica l'uso di un banco di filtri polyphase con calcoli floating point. L'interpolazione lineare è molto veloce, ma ha scarsa qualità soprattutto in sovracampionamento. La migliore qualità è data da 2 ma questo metodo è il più pesante come carico sulla CPU.

Esempio:
  mplayer -af resample=44100:0:0

imposta la frequenza d'uscita a 44100Hz esatti con algoritmo lineare.

2.3.2.3.2 Cambiare il numero di canali

Il filtro channels puo essere usato per aggiungere e togliere i canali, inoltre può anche copiare o instradare i canali. E' attivato automaticamente quando l'uscita del sistema di filtri audio differisce da quella della sorgente o quando è richiesto da un altro filtro. Questo filtro si disattiva quando non è necessario. Il numero delle opzioni può variare:

nch <1-6>
è un intero compreso tra 1 e 6 usato per impostare il numero dei canali in uscita. Questa opzione è necessaria, se omessa si ha un errore in esecuzione.
nr <1-6>
è un intero compreso tra 1 e 6 usato per impostare il numero di destinazioni. Questo parametro è opzionale. Se è omesso, viene utilizzato l'instradamento predefinito.
da1:a1:da2:a2:da3:a3...
sono coppie di numeri tra 0 e 5 che definiscono dove ogni canale deve essere instradato.

se è usato solo nch viene usato l'instradamento predefinito, che funziona così: se il numero di canali in uscita è maggiore di quelli in ingresso, vengono inseriti canali vuoti (tranne nel passaggio da mono a stereo, in cui il canale mono è ripetuto in entrambe le uscite). Se il numero dei canali in uscita è minore di quelli in ingresso, i canali in eccesso vengono eliminati.

Esempio 1:
  mplayer -af channels=4:4:0:1:1:0:2:2:3:3 media.avi

genera 4 canali in uscita da 4 in ingresso, scambia il canale 0 con il canale 4 lasciando invariata la posizione dei canali 2 e 3. Nota che, se la sorgente contiene solo 2 canali, le uscite 2 e 3 conterranno silenzio, mentre la 0 e la 1 verranno comunque scambiate.

Esempio 2:
  mplayer -af channels=6:4:0:0:0:1:0:2:0:3 media.avi

genera 6 canali in uscita da 4 in ingresso, copiando l'ingresso 0 sulle uscite da 0 a 3. I canali 4 e 5 conterranno silenzio.

2.3.2.3.3 Convertitore del formato di campionamento

Il filtro format converte tra diversi formati di campionamento. E' attivato automaticalmente se necessario per la scheda sonora o per un altro filtro.

bps <numero>
può essere 1, 2 o 4 ed indica il numero di byte per campione. Quensa opzione è necessaria, ometterla genera un errore in esecuzione.
f <formato>
è una stringa di testo che descrive il formato dei campioni. Può contenere i termini: alaw, mulaw o imaadpcm, float o int (virgola mobile o interi, ndt), signed o unsigned (con o senza segno, ndt), le o be (little o big endian). Quenta opzione è necessaria, ometterla genera un errore in esecuzione.

Esempio:
  mplayer -af format=4:float media.avi

imposta l'uscita in floating point con 4 byte per campione.

2.3.2.3.4 Ritardo

Il filtro delay ritarda il segnale diretto agli altoparlanti in modo che il suono dei diversi canali arrivi contemporaneamente alla postazione dell'ascoltatore. Utile solo se hai più di 2 altoparlanti. Questo filtro ha un numero variabile di parameteri:

d1:d2:d3...
sono numeri floating point che rappresentano i ritardi in ms da imporre ai diversi canali. Il ritardo minimo è 0ms ed il massimo è 1000ms.

Per calcolare il ritardo richiesto per i diversi canali fai così:

  1. Misura la distanza degli altoparlanti in metri relativamente alla tua posizione d'ascolto, ed avrai le distanze s1 - s5 (per un sistema 5.1. E' inutile compensare il sub-woofer (non sentiresti comunque alcuna differenza).
  2. Sottrai le distanze s1 - s5 dalla distanza massima, cioè
    s[i] = max(s) - s[i]; i = 1...5
  3. Calcola i ritardi richiesti in ms come
    d[i] = 1000*s[i]/342; i = 1...5

Esempio:
  mplayer -af delay=10.5:10.5:0:0:7:0 media.avi

ritarda i canali frontali sinistro e destro di 10.5ms, i due canali posteriori ed il sub di 0ms ed il canale centrale di 7ms.

2.3.2.3.5 Controllo volume via software

il controllo del volume via software è implementato dal filtro volume. Usa questo filtro con attenzione, poiché può ridurre il rapporto segnale/rumore del suono. Nella maggior parte dei casi è meglio impostare il livello del suono PCM al massimo, non usare questo filtro e regolare il livello d'uscita degli altoparlanti con il controllo di volume master del mixer. Se la tua scheda sonora ha un mixer PCM digitale anziché uno analogico, e noti distorsioni, usa il controllo MASTER del mixer. Se c'è un amplificatore esterno connesso al computer (quasi sempre è così), il livello del rumore può essere minimizzato regolando il livello master e la manopola del volume sull'amplificatore finchè il rumore sibilante in sottofondo sparisce. Questo filtro ha due opzioni:

v <-200 - +60>
è un numero floating point da -200 a +60 che rappresenta il livello del volume in dB. Il livello predefinito è 0dB.
c
è un controllo che attiva o disattiva il soft clipping. Il soft-clipping può rendere il suono più uniforme se si usano livelli di volume molto alti. Attiva questa opzione se la dinamica degli altoparlanti è molto bassa. Nota che questa funzione crea distorsione e dovrebbe essere considerata come ultima possibilità.

Esempio:
  mplayer -af volume=10.1:0 media.avi

amplifica il suono di 10.1dB ed utilizza l'hard-clip se il livello sonoro è troppo alto.

questo filtro ha una seconda funzione: misura il livello massimo del suono e lo stampa quando MPlayer termina. Questa stima del volume può essere usata per impostare il livello del suono in MEncoder in modo da utilizzare la massima dinamica.

2.3.2.3.6 Equalizzatore

Il filtro equalizer rappresenta un equalizztore grafico a 10 bande, implementato con 10 filtri IIR passa banda. Ciò significa che funziona per qualunque tipo di suono. Le frequenza centrali delle 10 bande sono:

Banda Nr.Frequenza centrale
031.25 Hz
162.50 Hz
2125.0 Hz
3250.0 Hz
4500.0 Hz
51.000 kHz
62.000 kHz
74.000 kHz
88.000 kHz
916.00 kHz

Se la frequenza di campionamento del suono è minore della frequenza centrale di una banda, allora quella banda verrà disattivata. Un problema noto di questo filtro è che la caratteristica della banda più alta non è complatamente simmetrica se la frequenza di campionamento è vicina alla frequenza centrale della banda. questo problema può essere aggirato sovracampionando il suono con il filtro ricampionatore prima di usare questo filtro.

Questo filtro ha 10 parameteri:

g1:g2:g3...g10
sono numeri floating point tra -12 e +12 che rappresentano i guadagni in dB per ogni banda di frequenza.

Esempio:
  mplayer -af equalizer=11:11:10:5:0:-12:0:5:12:12 media.avi

amplifica il suono nelle regioni di frequenza più alte e più basse, mentre lo elimina quasi completamente intorno ad 1kHz.

2.3.2.3.7 Filtro panning

Usa il filtro pan per mixare i canali. E' in pratica una combinazione del controllo di volume e del filtro channels. Ci sono due principali utilizzi per questo filtro:

  1. Ridurre il numero di canali, ad esempio da stereo a mono.
  2. Variare la "larghezza" del canale centrale in un sistema surround.

Questo filtro è difficile da usare, e richiede alcuni tentativi prima di dare i risultati desiderati. Il numero di opzioni di questo filtro dipende dal numero dei canali in uscita:

nch <1-6>
è un intero compreso tra 1 e 6 ed è usato per impostare il numero dei canali in uscita. Questa opzione è necessaria, ometterla genera un errore in esecuzione.
l00:l01:l02:..l10:l11:l12:...ln0:ln1:ln2:...
sono valori floating point compresi tra 0 e 1. l[i][j] determinano la parte del canale in ingresso j che viene mixata nel canale d'uscita i.

Esempio 1:
  mplayer -af pan=1:0.5:0.5 -channels 1 media.avi

trasforma da stereo a mono.

Esempio 2:
  mplayer -af pan=3:1:0:1:0.5:0.5 -channels 3 media.avi

fornisce 3 canali in uscita lasciando i canali 0 e 1 inalterati, e mixando i canali 0 e 1 nel canale in uscita 2 (che per esempio potrebbe essere inviato ad un sub-woofer).

2.3.2.3.8 Sub-woofer

il filtro sub aggiunge un canale sub woofer ai canali audio. Il canale sub-woofer è creato tramite una media dei canali 0 e 1. Il segnale risultante è quindi filtrato con un passa-basso Butterworth di quarto ordine con una frequenza di taglio predefinita di 60Hz, ed inviato ad un nuovo canale in uscita. Attenzione: disattiva questo filtro quando riproduci DVD con audio Dolby Digital 5.1, altrimenti il filtro rovinerà il canale sub-woofer originale. Questo filtro ha due parametri:

fc <20-300>
è un numero floating point opzionale usato per impostare la frequenza di taglio in Hz del filtro. I valori validi vanno da 20Hz a 300Hz. Per ottenere il miglior risultato imposta la frequenza di taglio più bassa possibile. Ciò migliorerà l'effetto stereo o surround. La frequenza di taglio predefinita è 60Hz.
ch <0-5>
è un intero opzionale compreso tra 0 e 5 che determina il numero del canale in cui inserire il suono del sub-woofer. Il canale predefinito è il 5. Nota che il numero dei canali sarà automaticamente aumentato a ch se necessario.

Esempio:
  mplayer -af sub=100:4 -channels 5 media.avi

aggiunge un canale sub-woofer con frequenza di taglio di 100Hz al canale d'uscita 4.

2.3.2.3.9 Decoder suono Surround

L'audio surround codificato a matrice può essere decodificato dal filtro surround. Dolby Surround è un esempio di formato codificato a matrice. Molti file con audio a 2 canali contengono in realtà audio surround a matrice. Per usare questa funzione hai bisogno di una scheda sonora con almeno 4 canali. Questo filtro ha un parametro:

d <0-1000>
è un numero floating point opzionale compreso tra 0 e 1000 usato per impostare il ritardo in ms per gli altoparlanti posteriori. questo ritardo deve essere impostato così: se d1 è la distanza dalla posizione d'ascolto agli altoparlanti frontali e d2 è la distanza dalla posizione d'ascolto agli altoparlanti posteriori, il ritardo d deve essere impostato a 15ms se d1 <= d2 ed a 15 + 5*(d1-d2) se d1 > d2. Il valore predefinito per d è 20ms.

Esempio:
  mplayer -af surround=15 -channels 4 media.avi

aggiunge la decodifica surround con un ritardo di 15ms per il suono diretto agli altoparlanti posteriori.

2.3.2.4 Plugin Audio (deprecati)

MPlayer supporta plugin audio. Possono essere usati per cambiare le proprietà dei dati audio prima che raggiungano la scheda sonora. Sono abilitati con l'opzione -aop seguita da list=plugin1,plugin2,.... L'opzione list è necessaria e determina quali plugin devono essere usate e in quale ordine devono essere eseguite, esempio:

  mplayer media.avi -aop list=resample,format

farà passare il suono attraverso il plugin di ricampionamento seguito da quello di formattazione.

I plugin possono anche avere opzioni che ne modificano il comportamento. Queste sono spiegate in dettaglio nelle sezioni sotto. Un plugin sarà eseguito con la configurazione di default se non vengono date opzioni. Esempi di come usare plugin in combinazione con loro opzioni specifiche:

  mplayer media.avi -aop list=resample,format:fout=44100:format=0x8

cambierà la frequenza di uscita del plugin di ricampionamento a 44100Hz e il formato output del plugin di formattazione a AFMT_U8.

Attualmente i plugin audio non possono essere usati in MEncoder.

2.3.2.4.1. Sopra/Sotto campionamento

MPlayer supporta pienamente il sopra/sotto campionamento del suono. Questo plugin può per esempio essere usato se hai una scheda sonora a frequenza fissa o se sei bloccato con una vecchia scheda sonora in grado di dare al massimo 44.1kHz. Viene riconosciuto automaticamente se questo plugin è necessario o meno. Ha una sola opzione: fout che è usata per specificare la frequenza di output desiderata, di default 48kHz, ed è data in <Hz>.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=resample:fout=<necessaria frequenza in Hz, come 44100>

2.3.2.4.2. Decodifica Suono Surround

MPlayer ha un plugin audio che può decodificare una matrice di suono surround. Dolby Surround è un esempio di un formato di matrice.

Molti file con 2 canali in realtà contengono una matrice di suono surround.

Per usare questa caratteristica, devi avere una scheda sonora che supporta almeno 4 canali.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=surround

2.3.2.4.3. Convertitore del formato di campionamento

Se il driver della tua scheda sonora non supporta gli int signed a 16bit, questo plugin può essere usato per cambiare il formato ad uno compreso dalla tua scheda sonora. Ha una opzione format che può avere come valori uno dei numeri che si trovano in libao2/afmt.h. Questo plugin è difficilmente necessario ed è da intendersi per utenti avanzati. Nota che questo plugin cambia solo il formato di campionamento e non la frequenza o il numero di canali.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=format:format=<necessario formato di output>

2.3.2.4.4. Ritardo

Questo plugin ritarda il suono ed è da intendersi come un esempio di come sviluppare nuovi plugin. Non può essere usato per niente di utile dalla prospettiva degli utenti ed è menzionato qui solo per dovere di completezza. Non usare questo plugin se non sei uno sviluppatore.

2.3.2.4.5. Controllo volume via software

Questo plugin è un sostituto software per il controllo volume, e può essere usato in macchine con dispositivo mixer non funzionante. Può anche essere usato se si vuole modificare il volume di output da MPlayer senza cambiare le impostazioni del volume PCM del mixer. Ha una sola opzione volume che serve a impostare il volume iniziale. Può essere impostato a valori tra 0 e 255 e il default è 101, uguale ad una amplificazione di 0dB. Usa questo plugin con attenzione in quanto può aumentare il rumore nel segnale. Nella maggior parte dei casi è meglio impostare il livello del suono PCM al massimo, lasciare perdere questo plugin e controllare il livello in output col controllo volume principale del mixer. Se la scheda sonora ha un mixer PCM digitale anziché analogico, e noti distorsione, usa il controllo MASTER del mixer. Se è connesso al computer un amplificatore esterno (questo è quasi sempre il caso), il livello del rumore può essere minimizzato regolando le manopole del livello principale e del volume dell'amplificatore finchè il rumore sibilante sullo sfondo non sparisce.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=volume:volume=<0-255>

Questo plugin ha anche un compressore o capacita di "ritaglio software". Si può usare la compressione se l'estensione dinamica del suono è molto grande o se l'estensione dinamica degli altoparlanti è molto bassa. Nota che questa caratteristica crea distorsioni e dovrebbe essere considerata come l'ultima risorsa.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=volume:softclip

2.3.2.4.6. Extrastereo

Questo plugin aumenta (linearmente) la differenza tra i canali destro e sinistro (come il plugin extrastereo di XMMS) che da un certo effetto "live" alla riproduzione.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=extrastereo
  mplayer media.avi -aop list=extrastereo:mul=3.45

Il coefficiente di default (mul) è un numero razionale preimpostato a 2.5. Se lo si imposta a 0.0, si ottiene un suono mono (media di entrambi i canali), se lo si imposta a 1.0, il suono non risulterà cambiato, se lo si imposta a -1.0, i canali destro e sinistro risulteranno scambiati.

2.3.2.4.7. Normalizzatore volume

Questo plugin massimizza il volume mantenendo il suono senza distorsioni.

Utilizzo :
  mplayer media.avi -aop list=volnorm